sabato 29 dicembre 2007

Gran Galà del Blues - fase 3: ecco i video!

Finalmente sono disponibili i video dell'appuntamento del 26 dicembre. La qualità video è discreta ma rende l'idea della serata e del calore con cui il pubblico ci ha accolto.
Il primo video è il brano di apertura, "Funny Bone" di Freddie King.



Il secondo brano invece è un nostro classico, "poor boy blues", scritto e arrangiato dai due pesci fritti Flamiano e Fabio (cioè io).


Tutti i video sono disponibili nella "Musical blog TV", il link è alla vostra destra, è disponibile la mini preview oppure, più sotto, tutti i video a dimensione naturale. Con un click li potete guardare tutti di seguito, comodamente seduti davanti al pc (o al televisore) proprio come in una classica TV.

Manca un video all'appello, e verrà pubblicato nei prossimi giorni.

Un ringraziamento personale a Giampaolo Zago, pianista di Oracle King blues band, che mi ha fatto trovare il piano elettrico, e a Marco Della Casa che ha effettuato le riprese della serata.

giovedì 27 dicembre 2007

Gran galà del Blues - fase 2

La sbornia musicale di ieri sera mi ha reso incapace di scrivere qualcosa dal cellulare-blog-mobile.
Come già scritto, il nostro set è stato molto apprezzato, tanto da meritare un "premio speciale del pubblico 2007", ritirato verso le 22.00. Poi siamo ripartiti con un bel nebbione per tornare alle nostre amate case.

Il concerto è stato ripreso e sto preparando i brani da pubblicare su youtube e quindi sulla musical blog TV. L'attesa non sarà lunga, intanto consolatevi con queste belle foto dei pesci stra-fritti !

Il sottoscritto:

Flamiano "oh, il Nanni.." Mazzaron:

Giuseppe nella sua visuale standard:

Marco il batterista senza trucco:


Ermanno, lo sguardo di uno che la sa lunga:


Lo scatenato Gastone, una tromba dalle grandi prestazioni:

mercoledì 26 dicembre 2007

Bene!

Finito! Le impressioni sono ottime e... Forse c'è una sorpresa... Stay tuned.

Gran galà fase 1

Ci siamo! Due ore di viaggio ed eccoci a san Prospero, Modena. Confermo i musicisti : io al piano, Nanni Mazzaron alla chitarra, Giuseppe Girardello al basso, Marco Carlesso alla batteria, Ermanno Zuccato al sax e Gastone Bortoloso alla tromba. Prossimo post al dopo concerto.

lunedì 24 dicembre 2007

Buon Natale

In questo periodo sono di "corsa". Quando dico "sto correndo" o "sono di corsa" significa che ho tante cose a cui star dietro, così tante che quasi non ce la faccio. Tante cose che la notte faccio fatica a prender sonno per pensarci, tante cose che mi pare di non aver tempo.
Spesso quando dico "corro, ho corso" a qualcuno non faccio a meno di notare qualche punto interrogativo "ma come, se qui fermo come fai a correre??". Non sembra, ma corro anche quando son fermo. E se non c'è un motivo per correre me ne creo uno ... son fatto così.

Ma questi cinque minuti mi fermo. Mi fermo ed auguro a tutti un Buon Natale. Che per me sarà "in corsa".... ma è tutto normale.

Ricambio gli auguri pubblici di Gremus, e ringrazio chi sta cercando di migliorare la situazione artistico-musicale qui in Italia. Ieri facendo un giretto con il mio bimbo di 2 anni son capitato dentro la chiesa del mio paese. Un coro di 50 elementi + orchestra provavano il concerto della sera. Ci siamo seduti ed in silenzio spiegavo al bimbo "quello è il maestro che spiega ai musicisti come far bene, quello è il piano, quelli sono i violini, quelli sono i tamburi".
Fra una prova e l'altra Lorenzo ha detto "ancora ancora" a voce alta attirando l'attenzione di tutti.

Anch'io oggi dico a tutti "ancora ancora". Non smettiamo di fare quello che ci piace, continuiamo a suonare. Di solito a fine anno si fanno anche questi auguri....

Vi ricordo che il 26 dicembre sarò a Modena per il Gran Galà del Blues. Purtroppo non sono riuscito ad accedere al blog mobile ... comunque cercherò di documentare il più possibile. Avrò telecamera e telefonino e qualche post in diretta non ve lo toglie nessuno!

Auguri ancora !

lunedì 17 dicembre 2007

Enrico, l'uomo "elettronico"


Ci sono delle persone che ammiro profondamente senza che esista una profonda amicizia. Sono quelle che "fanno da sé" . Quelle persone che indipendentemente dalla moda o dalle richieste del mercato preferiscono coltivare passioni piuttosto che morire davanti alla TV. A volte tutto questo resta chiuso in casa. Altre volte invece si prova ad "esportare" il proprio prodotto. Ritengo che le due scelte, la coltivazione casalinga e la presentazione al pubblico, abbiano pari dignità. Ma è vero anche che nel momento in cui qualcuno decide di presentare i propri lavori, musicali o artistici, succede un qualcosa che io chiamo "comunicazione". Se dentro i miei brani ci sono solo io (senza influenze nazional-commerciali) significa che tu ascolti un qualcosa di me. Nel bene o nel male che vi piaccia o no ascoltando i brani pubblicati in questo blog potete avere una parte di me, pregi e limiti inclusi. E se in questi brani ci sono io, sicuramente c'è il mio Io che vuole dire qualcosa. Comunicazione quindi.

Non voglio parlare di me stesso però. Certo mi ammiro come "persona che fa da sè". Ma mi piacerebbe presentarvi altre persone che fanno da sè. Non ho un database e solitamente seguo questo metodo scientifico dell' "andare a caso". Oggi ascoltavo l'ultimo lavoro del caro Enrico Bassi (la copertina è nella foto in alto) ed ho pensato che era venuto il momento di presentarlo. Da anni ai nostri incontri parlavamo di tastiere e di sintetizzatori. Io li ho visti sempre in foto, alcuni li ho suonati ma poi ho preferito pianoforte ed Hammond e ultimamente i plug in per PC. Invece Enrico li ha inseguiti, li ha trovati, se li è portati a casa. E, cosa ancora più bella, li ha fatti suonare, non li ha lasciati a marcire.
Non voglio fare una recensione di questa sua opera, vi lascio un link al suo sito in modo che possiate farvene un'idea. Certo è che durante l'ascolto ci si ritrova da un'altra parte. Nel futuro? Nel passato? No, da un'altra parte. E' così lontano da quello che ascoltiamo di solito che non vale la pena di avere dei riferimenti conosciuti, bisogna inventarne di nuovi, in libertà.
Ma non è tutto, navigando nel sito di Enrico abbiamo la possibilità di conoscere il museo Crumar, o di scoprire la strumentazione usata nei cd con tanto di foto e descrizione. E pensare che ho cominciato ad appassionarmi al suono dell'Hammond ricercandolo nell'organetto Crumar modello "Toccata" ...rivederlo in foto fa un certo effetto. Da oggi Enrico è presente in questo blog fra i link, e non mancherò di farlo parlare direttamente, in un futuro molto vicino.

venerdì 14 dicembre 2007

A presto Elsa!

La brava e volenterosa traduttrice di questo blog è da oggi neo-mamma quindi per un po' di tempo non potrà dare il suo importantissimo apporto. Sono felicissimo per lei e nello stesso tempo mi spiace per il tono "provinciale" che assumerà il mio diario musicale per qualche settimana. Cercherò di rimediare, nel frattempo amici del mondo munitevi di un bel dizionario di italiano e di tanta pazienza!

A dire la verità dovrei tradurre anche questo avviso... un bel problema. Va beh, risolverò.

Intanto colgo l'occasione per ringraziare ancora Elsa per tutto il lavoro svolto finora, mentre il pargoletto lo vedrò fra poco, questione di ore.

Ps: per chi si chiede che fine ho fatto....... sto lavorando per voi!!!!

mercoledì 5 dicembre 2007

Depht

Title : Depth -- Author, arrangements & performance : Fabio Ranghiero Type of file : mp3 -- size : 8520 kb

L'esperienza di "endless ocean" accanto ad alcuni suggerimenti ed idee ricevute mi han convinto a replicare con "depth", un altro episodio musicale che ben potrebbe sposare il già citato videogame "Endless ocean". Un brano sicuramente più scontato del precedente ma più adatto allo scopo che si prefigge. 

I’ve received some suggestions about the experience of “endless ocean” that have convinced me to repeat such an experience with another musical episode “depth”. This episode can go well with the videogame already mentioned entitled “Endless ocean”. “Depth” is a more expected track than the previous but more suitable to the goal I’ve set myself.

martedì 4 dicembre 2007

Tutto

Deutshe Grammophon

Grazie Paolo per questa bella notizia.

Non so se avete idea della vastità e dell'importanza di questi archivi ora in mp3 a 320 kbps.
Il prezzo è buono? Non è buono?

Ancora non lo so dire, da un'ora sono bloccato nella Home della Deutshe Grammophon incredulo, pietrificato.

Da dove parto?