venerdì 29 gennaio 2010

Diventate miei fans? Lo siete già?





Da oggi "The Musical Blog" ha la sua pagina "fans" su facebook. Un modo per restare aggiornati se siete abituali frequentatori del famoso social network. La pagina "attinge" gli articoli direttamente da questo blog, è presente un player con i miei brani in continuo aggiornamento e...non escludo "novità temporali in esclusiva" per gli iscritti. Iscrivetevi e supportatevi!

Ps: se volete è possibile diventare fans anche dei FOUR FRIED FISH, nella pagina (avviata da più giorni) è possibile ascoltare molti brani, leggere i testi e tante altre cose.



lunedì 25 gennaio 2010

Laboratorio di piano blues - 5

Laboratorio di Piano Blues

scarica il file pdf

Il laboratorio è rimasto chiuso un po' troppo tempo, una ripulita ed è pronto ad ospitarvi nuovamente! In questo laboratorio mi sento più artigiano che maestro. Ogni studio che pubblico può essere interpretato in due modi. Il primo quello più immediato, ovvero lo studio è un esercizio "concentrato" per approfondire questa o quella tecnica. Il secondo è, per il futuro, più interessante: ogni studio potrebbe essere un pezzo di puzzle da unire a piacere con altri studi (mantendendo la tonalità o anche no). Mi vedo fra qualche anno immerso in numero "x" studi, a sistemarli e riordinarli per creare un brano completo. Un po' utopistico sicuramente ma chissà che non ci sia un fondo di verità in questa speranza.

Nel frattempo rimbocchiamoci le maniche, anzi me le rimbocco io che fra una cosa e l'altra ho trascurato troppo il piano in quest'ultimo periodo. Prima di parlare dello "studio blues n. 5" apro una piccola parentesi su eventuali studi complementari. Visto il livello di quello che vi presento (non dico alto ma di sicuro non basso) penso/spero che chi mi legge sia già un buon pianista (probabilmente più buono che il sottoscritto) ma vale la pena di ricordare due libri di esercizi per pianoforte da tenere sempre ( = per tutta la vita) sott'occhio, soprattutto quando il tempo non è tantissimo e si vogliono mantenere le mani sempre calde. Il primo libro è "l'arte di rendere agili le dita" di Carl Czerny il secondo invece è di Johan Baptist Cramer, l'apprezzatissimo e difficilissimo "studi scelti".

"Ma sono libri da conservatorio ! " direte voi. Certo e la stesura dei miei "studi blues" si ispira proprio a questi due libri (in particolare al Cramer). In rete si trova anche qualche bel blog che ne parla tipo questo (con video) .

E' difficile suonare questi esercizi senza un buon maestro (tante sono le cose da tener presente) quindi li consiglio a chi li ha già fatti e naturalmente a chi ha già raggiunto il livello necessario per capirli (spesso il problema non è eseguirli ma capirli).

Chiudo la parentesi che riaprirò molto volentieri su vostra richiesta, per dedicare qualche riga a questo studio blues n. 5, l'anticamera del tremolo. Innanzittuto questo n.5 è parente stretto del n. 4 infatti:
- la diteggiatura più utile per lo studio n. 4 va scelta e decisa leggendo questo studio n.5
Quindi provatelo, scegliete le dita più adatte e riportate il tutto sull'esercizio precedente. Perchè? L'avrete capito, lo studio n. 4 oltre ad essere un buon studio sulle terze diventa un ottimo modo per superare i primi problemi di questo n. 5.

Va chiarito che il tremolo per il sottoscritto non è matematico bensì libero. Ma su un esercizio dedicato dobbiamo quantificare e cercare di risolvere problemi che con la velocità potrebbero diventare seri: il polso, la diteggiatura, la dinamica. Il tremolo nel blues è legato strettamente al momento in cui si suona. Potrebbe esserci un brano in cui è necessario un tremolo solo accennato, molto corto. In un altra occasione potrebbe essere necessario un tremolo lungo e bello presente che richiede sicuramente più energia (e meno cervello). L'esercizio non ce lo dirà mai, però può fornirci un ottimo supporto tecnico. E qui arriviamo all'esercizio di oggi, da eseguire lentamente (notate la mano sinistra, fa il "solito" accompagnamento ma in questo caso il terzinato è chiarissimo, insomma un'occasione per farlo bene). Ho scritto l'esercizio in 12/8 non solo per comodità ma anche per lasciare lo spazio, una volta raggiunta una certa velocità, per curare l'espressività del tremolo. Ma degli aspetti espressivi (e soprattutto per quel che riguarda il polso) ne parlermo quando riuscirò a postare qualche video. Per il momento ho assoluta fiducia in voi, in caso di dubbi scrivete pure tutto nei commenti !

Buon lavoro.

venerdì 22 gennaio 2010

Guido Ponzini: nuovi video e nuovo CD

Uno dei più bei ricordi del 2009 è legato al concerto di Parma, all'Auditorium Paganini. Il ricordo non riguarda solo il lato musicale ma anche quello umano. In quell'occasione ho finalmente conosciuto Giovanni Amighetti (producer) dopo qualche anno di discussione "via forum" e un musicista che, seppur giovanissimo, sta dimostrando di avere la stoffa dei grandi. Il suo nome è Guido Ponzini ed ho già parlato di lui (CD, lezioni di basso, concerto di Parma). Oggi voglio aggiornarvi sulla sua attività online e non. Vi propongo due nuovi video, il primo è la "lezione n.2 " per bassisti mentre nel secondo interpreta un brano di G. Sollima : "Terra aria" suonando il suo "vero" strumento, la viola da gamba.






Volevo inoltre informarvi sull'uscita ormai imminente (maggio) del suo nuovo CD che interesserà sicuramente, oltre agli amanti della musica, i videogamers e gli appassionati di "Final Fantasy". Guido interpreterà ben sei brani del maestro Uematsu.

Qui la news... e... in esclusiva ecco i sei brani contenuti nel CD:


1. Promised Land (FFVII advent children)
2. Those who fight (FFVII)
3. Music Box (FFV)
4. Ronfaure (FFXI)
5. Those who fight further (FFVII)
6. Rose of May [Beatrix theme] (FFIX)

mercoledì 20 gennaio 2010

Note Blues - L'angolo del Bluesman - BRUNO SARTORI (Blues Anytime)

L'angolo del bluesman


A causa di un piccolo malinteso questa rubrica ha esagerato un po' con le ferie, ma ora siamo tornati! NOTE BLUES, in programma tutti i giovedi alle 22.00 circa su RADIO GOLFO DEGLI ANGELI (Cagliari-Sardegna), grazie al suo Guru Massimo Salvau è in contatto con questo blog e condivide le interviste ai bluesman italiani. E' il turno di Bruno Sartori, leader dei Blues Anytime, attivi dal 1980!

Ascoltare l'intervista è facilissimo, basta cliccare sul triangolino qui sotto, simbolo universalmente noto come "PLAY".



Potete ascoltare interamente le puntate di "note blues" di Massimo Salvau in diretta alla radio o successivamente sul sito
Radio Golfo degli Angeli si ascolta in radio sui 94.10 MHz per la provincia di Cagliari e 96.10 per la zona di Arbus e Oristanese.

Direttamente dal sito del gruppo ecco una rapida presentazione :

Il gruppo nasce una sera, nel 1980, quando 4 musicisti milanesi si ritrovarono per caso al Magia e, dopo una canonica jamsession, decisero di formare una band e la chiamarono Blues Anytime.
I Blues Anytime hanno suonato nei piu' conosciuti pub e discoteche di Milano e dintorni: Scimmie, Magia, Taverna Greca, Capolinea, Bloom, Shocking Club, Alcatraz, Blues House, Grilloparlante, Racanà e molti altri ancora.
Fra i musicisti piu' conosciuti con cui i Blues Anytime hanno collaborato posso citare : Fabio Treves, Mauro Pagani, Demetrio Stratos, Julius Farmer, George Aghedo, Sonny Taylor, Leonard Johnson, Blind Jim Brewer, Detroit Junior, Ronnie Jones, Carlo Marrale (MatiaBazar), Mario Lavezzi, I figli di Bubba (Franz Di Cioccio, Mauro Pagani e i comici Sergio Vastano ed Enzo Braschi) nel corso della trasmissione TV su Italia1 Lupo Solitario, Roberto Manzin, Marco Predolin.
Da diversi anni la formazione è composta da:
Bruno Sartori - chitarra e voce
Roberto De Santi - voce
Enzo Cafagna - basso
Jimmi Peccarisi - batteria
Il nostro repertorio può essere etichettato come "rockblues from the fabulous '60". Da Hendrix ai Cream, dai Rolling ai Beatles con tutto quello che c'è in mezzo. Largo spazio all'improvvisazione, ogni serata è una sorpresa ed una festa anche per noi.


BLUES ANYTIME - myspace

BLUES ANYTIME - sito web

lunedì 18 gennaio 2010

Water Puzzle


Title : Water Puzzle
Author, arrangements & performance : Fabio Ranghiero

Type of file : mp3 (256 kbps) -- size : 8948 kb



Sono arrivato alla pubblicazione del quarto brano relativo al "progetto nuoto Nadia Carollo" (questo è il nome che ho dato alla cartella). Come già spiegato ho cercato di creare un sottofondo musicale adatto alla visione di esercizi acquatici in piscina di bambini di 2 anni (di questo tratta il DVD prossimo alla vendita). Naturalmente senza rinunciare al mio "mondo". Buon ascolto.



Listen to the song published in this Blog - Read the

venerdì 15 gennaio 2010

Greystorm in edicola (da un po')


Come ho fatto a non parlarvene? Ho festeggiato "Caravan", ho brindato all'uscita di "Lilith", ho segnalato l'ottimo "Murphy". E (involontariamente) non vi parlo dell'ottimo "Greystorm", ultima miniserie di Bonelli Editore. Imperdonabile soprattutto perchè, arrivato al quarto numero, posso dire che potrebbe essere una delle più belle serie a fumetti degli ultimi anni (escludendo GEA che sta ancora lassù). Partito in sordina già il secondo numero regala emozioni e avventura e anche una buona caratterizzazzione dei personaggi che non sono così buoni come si potrebbe pensare. Temi sicuramente cari a Giulio Verne non posso far altro che consigliarvi la lettura di questo fumetto la cui storia si protrarrà per circa diciotto numeri. Ah giusto...e recuperate gli arretrati !

Riporto uno stralcio della presentazione direttamente dal sito di Bonelli:

Le avventure di Robert Greystorm si sviluppano in un arco temporale che parte nel 1894, anno in cui incontriamo per la prima volta, al college, il nostro protagonista, fino al 1919. Uno spazio di più di vent’anni durante i quali Greystorm svilupperà i suoi diabolici piani tra le pieghe della Storia con la “S” maiuscola. Infatti, il mondo raccontato nella serie non è un mondo immaginario e fantastico ma è quello reale che ha assistito all’avvento della moderna era industriale e tecnologica. I riferimenti storici a eventi e invenzioni, scoperte e progetti sono tutti storicamente documentati e anche se, inevitabilmente, gli autori si sono presi alcune licenze poetiche, l’universo di questa miniserie è lo stesso in cui viviamo tutti noi. L’evolversi degli eventi porterà i nostri protagonisti, così come i lettori, dall’Inghilterra vittoriana alle lande desolate del Polo Sud, che Robert Greystorm e Jason Howard scopriranno, mantenendo il segreto della loro impresa, ben tredici anni prima di Amundsen e Scott. L’avventura proseguirà tra gli isolati arcipelaghi del Pacifico, riaccompagnando, in seguito, i nostri eroi in una Londra già intasata dal traffico e alle soglie della grande mobilitazione legata allo scoppio del Primo Conflitto Mondiale.

giovedì 7 gennaio 2010

2010, un altro anno con Peter : "Scratch my back"


Chi segue questo mio blog dall'inizio sa di questo mia venerazione nei confronti di Peter Gabriel. Fin dai Genesis ha sbagliato musicalmente veramente poco cercando di innovare album dopo album, soprattutto ha sempre fatto quello che voleva fare senza scendere a compromessi, sfidando anche momenti veramente difficili.

Il 15 febbraio esce un suo nuovo lavoro (vi ricordo gli ultimi... "up", il bellissimo tour "growin'up", la title track di "Wall-e") basato su....cover.

Inizialmente non ho accolto bene questa notizia ma ascoltando il podcast ho capito che potremmo essere di fronte ad un nuovo punto di riferimento. Peter si concentrerà su una personale interpretazione di 12 classici del rock accompagnato unicamente da orchestra e pianoforte. Attendiamo con ansia....nel frattempo ecco la track list:

-"Heroes" (David Bowie)
-"The Boy in the Bubble" (Paul Simon)
-"Mirrorball" (Elbow)
-"Flume" (Bon Iver)
-"Listening Wind" (Talking Heads)
-"The Power of the Heart" (Lou Reed)
-"My Body Is a Cage" (The Arcade Fire)
-"The Book of Love" (The Magnetic Fields)
-"I Think It's Going To Rain Today" (Randy Newman)
-"Apres Moi" (Regina Spektor)
-"Philadelphia" (Neil Young)
-"Street Spirit" (Radiohead)

Il podcast con le preview dei brani

E' partito il conto alla rovescia!

martedì 5 gennaio 2010

Pausa Suzuki - Concerto ad Asti

E' tempo di vacanza (a dire il vero siamo agli sgoccioli) ed il Corso Suzuki ha osservato qualche settimana di pausa (chiusura del Conservatorio). Un bel "regalo di Natale" arriva da Elena ed il suo blog "l'insalata era nell'orto" . Elena è una "mamma Suzuki" da diversi anni quindi ha sicuramente molte cose da raccontare, soprattutto qui. Ma il 2009 per la scuola di Asti è stato speciale perchè si è svolto per la prima volta un concerto di bambini-Suzuki .






Penso che questi due video valgano più di 1000 parole. I miei complimenti ai bambini e agli organizzatori. Qui la locandina dell'evento e qui le prime foto (ed i video che ho condiviso sul blog).

sabato 2 gennaio 2010

The colored waves


Title : The colored waves
Author, arrangements & performance : Fabio Ranghiero

Type of file : mp3 (256 kbps) -- size : 9676 kb



"Splash'n'roll" era un saluto al 2009, questa "the colored waves" invece è un benvenuto al 2010. Anche questo brano (e i prossimi tre) fa parte della "colonna sonora" di un DVD che uscirà molto presto. Auguro nuovamente un Buon Anno a tutti voi!!


Ps: d'ora in poi potete "consultare" i miei brani (verranno inseriti tutti entro l'estate) cliccando sull'icona sottostante! Si aprirà un player in cui potrete ascoltare tutto di seguito, oppure selezionando il vostro brano preferito.

Listen to the song published in this Blog - Read the