tag:blogger.com,1999:blog-1579726464515878689.post4540811241194494749..comments2023-12-06T08:54:47.744+01:00Comments on The Musical Blog: Dal sito di Paolo AttivissimoFabio Ranghierohttp://www.blogger.com/profile/09468053210938592160noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-1579726464515878689.post-51231374231631627342007-10-11T19:12:00.000+02:002007-10-11T19:12:00.000+02:00Embè io stesso mi diverto a suonare dei loop per p...Embè io stesso mi diverto a suonare dei loop per poi riproporli ad altre intonazioni (esempio). E' una cosa che Glenn Gould avrebbe fatto senza rimorsi. Perchè uno che esegue il clavicembalo temperato in 6 diverse interpretazioni non può non restare affascinato da questa possibilità.<BR/>E riconosco che, con coscienza, anche questa è arte. Se il fine è l'arte, chiaramente (il mio è un caso dubbio magari). <BR/><BR/>Il problema è quando si esagera e, grazie a programmi di mia conoscenza (mai usati) si aggiusta l'intonazione ad una persona stonata. O si aggiusta il tempo di una grancassa mal suonata, come mi è capitato di vedere (cosa che accade sempre più spesso a sentire i fonici).Fabio Ranghierohttps://www.blogger.com/profile/09468053210938592160noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1579726464515878689.post-57583503102252797732007-10-11T18:43:00.000+02:002007-10-11T18:43:00.000+02:00Hai ragione Fabio. Le due cose possono convivere. ...Hai ragione Fabio. Le due cose possono convivere. Per quanto riguarda i "ritocchi" Karajan ritoccava eccome. Ma il risultato è spesso straordinario. Per la serie "anche ritoccare è un'arte!"Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1579726464515878689.post-55510182703009910952007-10-11T18:29:00.000+02:002007-10-11T18:29:00.000+02:00Chissà perchè ma mi torna sempre in mente Glenn Go...Chissà perchè ma mi torna sempre in mente Glenn Gould che invece ha fatto un percorso inverso, arrivando comunque a risultati straordinari (senza ritoccare).<BR/><BR/>E mi chiedo sempre cosa poteva combinare con tutta questa tecnologia di oggi il caro Glenn. Insomma, il live è il fine, la massima soddisfazione ma non dimentichiamo che lo studio è il laboratorio, l'officina dell'artigiano-musicista.Fabio Ranghierohttps://www.blogger.com/profile/09468053210938592160noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1579726464515878689.post-64258408068791465532007-10-11T18:20:00.000+02:002007-10-11T18:20:00.000+02:00Per un musicista di estrazione classica la musica ...Per un musicista di estrazione classica la musica dal vivo "è" la musica. Tuttavia non è sempre una scelta del musicista il consegnare la propria musica ai microfoni. Molti musicisti hanno la faccia uguale a quella dei pugili: a furia di porte prese in faccia!Anonymousnoreply@blogger.com