Con molto piacere oggi segnalo l'ultima fatica di Alice Violato e Paolo Bacco, un CD che non può mancare alla vostra raccolta non solo perchè è gustoso da ascoltare. Dieci brani originalissimi firmati Alice & Paolo frutto di un enorme lavoro di arrangiamento di tutto il gruppo che ha deciso di spostarsi dal Blues prodotto fino all'anno scorso. Potete acquistare il loro CD ai concerti mentre il formato digitale è disponibile su CDBaby (qui sotto tutti i links).
E’ “MusicOdyssey” il titolo della
nuova avventura discografica di The Twisters with Alice Violato, il
terzo cd in quasi dieci anni di storia dalla fondazione della band.
Un disco di dieci pezzi originali ed eterogenei, che come sabbia
sottile e volubile si spostano e prendono forma secondo la direzione
del vento, alla ricerca di emozioni e ricordi, costantemente sospinti
dalla voglia di esplorare nuovi lidi stilistici ed espressivi.
“MusicOdyssey” asseconda la necessità di sviluppare forma e
stile sulla base delle emozioni intrinseche al brano; da questo
concetto ne è scaturito un poliedrico quadro, che per varietà
stilistica e temi affrontati, si spinge oltre ai precedenti lavori
del gruppo: “Blowin’ the Blues Everywhere” (2007) e “No
Ordinary Blues” (2011).
La nostalgica “Hi Dad” accarezza
ricordi d’infanzia legati alla figura paterna, snodati su una
ritmica rhythm ‘n’ blues aperta da un riff sospeso e malinconico
del chitarrista Paolo Bacco.
“Dream of me” si slancia su note
profonde di pianoforte di Claudio Lupo, eterea e fortemente
emozionale, descrive la storia nata da un abbraccio in una notte
d’estate.
Sulle cadenzate note della rumba di “Say what you
want from me”, esce prepotente il carisma e la grinta di Alice
Violato che, parafrasando l’eterno conflittuale rapporto tra uomo e
donna, vuole sentirsi dire una buona volta tutta la verità.
Con
“Sand”, il brano più rappresentativo per l’intera formazione,
The Twisters affondano le mani su un territorio profondamente
contaminato da jazz, blues e soul, dove si sussurrano il desiderio e
l’impossibilità della condivisione di un sentimento, in una
costante modulazione di toni ora soffusi, ora sostenuti, che
esplodono in un incalzante crescendo finale.
Ironica e
provocatoria, “Ulysses and the Siren” rilegge l’episodio
dell’Odissea in cui il protagonista ode il canto ammaliatore delle
Sirene. Ancorata ad una ballabile figura ritmica latina dettata dalla
batteria e dalle percussioni di Matteo Coassin, la vicenda di Ulisse
inaspettatamente vira in un inedito finale. Una delle due sirene,
invaghita dell’astuto Ulisse, cade nelle sue mani, e decide di
seguirlo fino ad Itaca. Ma una volta tornato in patria, Penelope lo
sta aspettando e la dolce Sirena vede il suo sogno d’amore
svanire…
Di atmosfera ed ambientazione country “Ride on, ride
on” racconta una storia di orgoglio: un cowboy che affronta la vita
sempre a testa alta, nonostante i suoi errori e le inevitabili
conseguenze, senza mai curarsi delle regole, né accettando
compromessi.
Strutturata su una solida e minacciosa linea di basso
di Nick Muneratti, ispirata nell’incedere dai toni martellanti del
piano boogie, “Down that Road” furiosa e imperterrita conduce
fino alla fine della strada stretta e oscura dettata da una volontà
cieca. Il punto di non ritorno dove nonostante tutto e ad ogni costo,
la cosa più importante è andare fino in fondo.
Si muove su un
energico groove di basso e chitarra a cui rispondono le note
inferocite di clavinet, mentre la voce si alza sugli acuti e ostinata
ti porta fino alla fine, fino a quando quelle parole non ti escono di
bocca, è un inno: “I want it funky!”
“Manhole’s Mud” è
un episodio di vita vissuta ed una parafrasi dell’essere umano in
difficoltà. Il tombino è una metafora del momento in cui pensi di
non farcela, perché sei solo. Ma la solitudine prospetta anche
orizzonti alternativi e non è sempre una nota negativa, se impari a
ballarci sopra… come in questo brano.
C’è sentimento e verità
in ogni nota, parola e lacrima che compone “The Streets of Heaven”,
che si ispira alla tradizione gospel sia nelle scelte armoniche ma
anche nel messaggio di speranza che vuole esprimere.
MusicOdyssey
è un viaggio alla ricerca della propria sonorità: dentro e fuori
dal presente e futuro di The Twisters with Alice Violato.
Tracklist:
1 - Sand
2 - Hi Dad
3 - Ride On Ride On
4 - Say What You Want from Me
5 - Down That Road
6 - Ulysses and the Siren
7 - Manhole's Mud
8 - Dream of Me
9 - I Want It Funky
10 - The Streets Of Heaven
The Twisters with
Alice Violato:
Alice Violato: Voce
Paolo Bacco: Chitarra
Nick Muneratti: Basso
Claudio Lupo: Tastiere
Matteo Coassin: Batteria
Nessun commento:
Posta un commento