Ma recentemente é incappato in qualche passo falso, mi viene in mente il promettente ma quasi deludente "Prometheus". Da Ridley Scott sappiamo cosa aspettarci: androidi quasi umani, sacrifici umani, creature che escono dal nostro corpo. Raised by wolves é appena finito, é questo e molto altro. Le prossime 10 righe faranno un po' di chiarezza.
RAISED BY WOLVES
regia Ridley and Luke Scott (e altri)
10 episodi
con Amanda Collin
Un incredibile intreccio di storie e temi vengono messi sul campo fin dalla prima puntata. Religione, guerra, aspetti psicologici umani e...non, sopravvivenza e ignoto. Passato e futuro si scontrano con il presente in un pianeta/speranza di cui nessuno sa nulla. I pochi sopravissuti e predestinati vivono una trasformazione continua delle proprie convinzioni e del proprio credo e da questo non sono esenti nemmeno gli androidi. Ad aggiungere contenuti l'uso esasperante del termine "madre" e "padre" quasi per rassicurarci sulla nostra provenienza e la ricerca della vita da parte di tutti, umani e non in un continuo scambio di ruoli che renderà impossibile durante le prime puntate stabilire chi sia il buono e chi il cattivo. Tutto questo, come scrivevo, in un pianeta (o una sua porzione) che si svelerà molto lentamente, un pianeta che porterà i protagonisti in una nuova preistoria dal futuro incerto tutto da scrivere. "Raised by wolves" è questo e molto di piû, una serie tv "matrioska" di misteri dal ritmo volutamente incerto.
Voto 8,5: sinceramente non possiamo aspettarci di piú da Ridley Scott e dal figlio anzi si, una seconda serie all'altezza della prima. Quando la fantascienza non è solo navi spaziali e raggi laser ma sudore, sangue, polvere ed un pizzico di stregoneria.
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