giovedì 1 ottobre 2020

Le Pagelle del Fabiet - Bigger Love (John Legend)


Le "Pagelle del Fabiet" sono mini recensioni che nascono grazie al mio ritorno all'ascolto, circa 2 anni fa. Non avevo realmente smesso di ascoltare ma, causa il passare degli anni, non volevo cadere nella tipica pigrizia del vecchio ascoltatore (che potremmo definire riascoltatore) nella quale stavo per cadere.
Non credo che la musica stia vivendo un bel periodo, intendo dagli anni '90 ad oggi. L'epoca d'oro è finita da un pezzo e - potrei benissimo sbagliare - dagli anni 90 le direttive commerciali sono entrate a gamba tesa sulla creatività e la libertà degli artisti.
Gli artisti ci han messo del loro, sedotti piu' dal lato seducente del successo che dalla voglia di creare novità.
Non deve spaventare questa mia analisi spiccia e generica, ci sono ancora cose buone e molto buone per fotuna. Ma le cose buone son diventate un po' di nicchia mentre è amaro ammettere che oggi la musica, per la maggior parte delle persone, è un motivetto da canticchiare o un sottofondo da tenere molto nel fondo.

Torniamo all'ascolto e cerchiamo di ascoltare anche quello che non ci piace. Perchè è facile dire "non mi piace" prima di ascoltare, difficile è farlo dopo.


Bigger Love - John Legend. Il signor Legend porta un bel fardello nel cognome. Non lo ritengo una leggenda ma è di sicuro un grandissimo artista sebbene rientri nella categoria "facciamolo bene ma occhio a non uscire dalla classifica". Brani molto ben arrangiati, suoni nazional popolari e qualche spruzzo di coraggio. Quello che non mi piace è questo proporre Soul ben mascherato da pop quando la caratura dell'artista potrebbe garantire - artisticamente parlando - ben altri risultati. Come dite? Già, l'industria del file musicale richiede altro. Ho ascoltato "bigger love" in lungo ed in largo senza trovare casa, i 16 brani si susseguono pieni di idee già sentite. Sia chiaro: il gusto e le grandi capacità di John Legend ne fanno un album piu' che discreto, l'involucro è perfetto. Il problema è dentro, purtroppo si trova poco poco.

Voto 7: vi piacerà, ne son sicuro. Purtroppo - per me - sopporto ben poco questo soul troppo platinato, in giacca e cravatta e iPad sotto l'ascella. Ben fatto, rotondo, perfetto come sottofondo per qualche notte d'amore. Poi sentirete l'esigenza di passare ad altro. Ma vi piacerà.

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