lunedì 28 settembre 2020

Le Pagelle del Fabiet - Alicia (Alicia Keys)


Chitarra/voce oppure produzione "armageddon" e voce? Come si sceglie una produzione?
Lasciamo l'idea originaria e non aggiungiamo nulla oppure costruiamo qualcosa attorno all'idea nel tentativo di rendere tutto ancora piu' bello da ascoltare? 
Tornate alla mia recensione dei "Magnetic fieds", anzi evitatela e linkatevi subito ad un loro album (tanto son sicuro che in casa non avete ne' cd ne' 33giri); loro lasciano tutto com'è, preferiscono presentarci sempre la canzone nella sua dimensione embrionale. Magari ci prendono in giro?
The book of love" è un esempio calzante: prendete la prima versione dei Magnetic e ascoltate quella orchestrata di Peter Gabriel. Si assomigliano, certo, ma son sicuro che sulle prime apprezzate quella del Peter. Senza togliere nulla alla magia, presente in entrambi i brani.

Appunto.

Quindi perchè andare a ritoccare e - a volte - iper/produrre una canzone se va già bene così com'è nata?
La risposta è semplicissima: se non ci facessimo queste domande avremmo un mondo di noiosissime canzoni  con sola voce e chitarra.


Alicia - Alicia Keys. Album in uscita a marzo, posticipato a settembre. Alicia è una grande soul singer, indubbiamente fra le mie preferite nonostante non abbia mai fatto centro nel mio cuore con un brano in particolare. "Alicia" viaggia fra bei brani arrangiati come si deve e altri iperprodotti. Va bene l'iper produzione moderna con i suoni fighi ma deve avere un senso. Se mi accosti nello stesso album due brani totalmente opposti come l'ottima "gramercy park" e la ruffiana "authors of forever", ad esempio, devi dare un filo conduttore, l'ascolto ha bisogno di ordine e di un senso. Ad aggiungere una sensazione di "raccolta" la presenza di ospiti, cosa voluta e forse mi sto sbagliando io, il senso dell'album è un salotto aperto a tutti. Resta un fatto: i brani migliori son quelli senza ospiti, brani in cui Alicia si esprime al meglio (senza comunque far centro con un brano particolare, come detto sopra). 
Voto 7,5: tanta roba, come si dice in queste occasioni. I tanti ospiti secondo il sottoscritto abbruttiscono l'album mentre i restanti brani, quelli con Alicia e basta, abitano in un piano superiore. Album spezzettato quindi che non si riesce a godere per intero nonostante i ripetuti ascolti.

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