lunedì 26 ottobre 2020

Le Pagelle del Fabiet - Letter to You (Bruce Springsteen)

 

Del gruppo affiatato

Avere un gruppo (musicale) affiatato è come avere diverse marce in più in un'auto di lusso, avere anche più retromarce il tettuccio apribile ed un cielo pieno di stelle.

Avere un gruppo affiatato significa avere un sound solido, collaudato, pronto all'uso. Significa poter avere diverse visioni musicali ma uscirne con una sola. Significa non tornare a casa soli, bere l'ultima birra (se si può) in compagnia.

Avere un gruppo (musicale) affiatato è percorrere una strada senza incroci sapendo però che alla fine arriverà un vicolo cieco o una strettoia. 

Avere un gruppo affiatato significa non aver paura di eventuali incidenti.

Puoi essere dentro il gruppo affiatato o servirti del gruppo affiatato.

(tratto dal libro "delle cose generiche" del Fabiet)



Letter to You, Bruce Springsteen. "Il ritorno del Boss", è sempre il ritorno del Boss con la differenza che non sai mai come torna. Se in versione acustica intima (quella per me più affascinante), in versione originale oppure con la E-Street Band. Una bella sorpresa questo album che arriva dopo un anno (qualcosa di più) dall'ottimo "western stars". Riunita la E-street Band, il risultato lo conosciamo già tutti nel bene e nel male. Il bene è che si torna a casa e si comincia a fantasticare su stadi pieni e concerti della durata media di 10 ore. Il male è che non ci sono le classiche "note di rilievo" "ah però" ed esclamazioni varie: un album che piacerà - e molto - ai suoi moltissimi fans. Ma il Bruce del primo brano "one minute you're here" lo dovete cercare altrove. Qui ogni brano parte con una rullata di batteria (e se non è subito arriva sempre nell'immediato), tre chitarre e la voce del Boss, nel segno di quel "wall of sound" tipico della E-Street. E nel segno di riempimento ovviamente piano e organo, cori e - quando si può - varie ed eventuali.
Voto 7: sound tipico, brani rock e rock'n'roll pronti per l'uso live ma non moltissimo di nuovo sotto sole. Ma è Bruce Springsteen con il suo marchio di fabbrica, se da un lato la produzione è discreta dall'altro si subisce il fascino storico della sua musica e si torna a riascoltarlo ancora ancora ed ancora.

Nessun commento: