lunedì 14 dicembre 2020

Accetto miracoli: l'esperienza degli altri (Le Pagelle del Fabiet)


E per poi farle cantare, le canzoni che ha imparato
Io le costruirò un silenzio che nessuno ha mai sentito
Sveglierò tutti gli amanti, parlerò per ore ed ore
Abbracciamoci più forte, perché lei vuole l'amore
("Margherita" Riccardo Cocciante)


Accetto miracoli: l'esperienza degli altri - Tiziano Ferro. Prima o poi l'artista affermato si prende una pausa lavorando su un album di cover. Succede oggi anche per Tiziano Ferro che - va detto - è anche produttore. "L'esperienza degli altri" suggerisce la voglia di prendere per un attimo le sembianze di un altro artista per conoscerlo al meglio e riuscire ad interpretare correttamente il brano scelto. Ascoltando l'album direi che si è un po' esagerato visto che in quasi tutti i brani l'impressione di non ascoltare Tiziano Ferro ma " l'imitazione che fa Tiziano Ferro di...." è alta. Poco spazio all'interpretazione personale quindi, si nota piuttosto il tentativo di emulazione vocale. Riuscito o non riuscito? Sotto il profilo tecnico riuscito - nonostante la sua voce non mi dia emozioni particolari - anche se dopo aver ascoltato l'album per intero non se ne capisce il motivo. Poche novità anche negli arrangiamenti che per la maggior parte ricalcano tutto quel che abbiamo già sentito salvo in qualche rara occasione che personalmente mi aveva fatto sperare in qualcosa di più. Cosa resta? Da ascoltare purtroppo ben poco. 
Voto 6: piccola lezione di storia della canzone italiana, brani ben suonati e ben cantati che non riescono ad emozionare nuovamente. Facile dire "meglio l'originale", nel caso di "accetto miracoli" non c'è stato il lavoro necessario per darci interpretazioni diverse.

L'edizione ascoltata per scrivere questa pagella contiene l'album "Accetto miracoli" uscito nel 2019, senza dubbio occasione migliore e consigliata per ascoltare Tiziano Ferro.

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