sabato 25 giugno 2022

Anello delle città murate

Alla fine son riuscito a trovare il tempo per scoprire questo anello - di recente sistemazione - che ci porta lungo due argini: quello del fiume Fratta e quello del canale Frassine.
Conosciamo e forse conoscete entrambi perchè nei percorsi predenti li abbiamo "toccati", inevitabile visto che la mia azione si svolge in un territorio ben preciso, quello della bassa vicentina/veronese/padovana facendo centro a Noventa Vicentina ed evitando come la peste qualsiasi spostamento in auto o passaggio.

Il punto di partenza teorico è il cosidetto "ponte di Caselle", estremo Sud della provincia di Vicenza, che porta a Est verso Este (...ecco perchè si chiama così!!) e a Ovest verso Montagnana (magari chiamarla "Oveste"). Da pochissimi anni è stato sistemato l'argine del canale Frassine (quello che separa la provincia di Vicenza da quella di Padova, in questo caso) rendendolo ciclabile. Attualmente è un piacere percorrerlo, un ghiaino bello compatto che rende la pedalata più che assistita. 

Il punto effettivo di partenza però è sempre Noventa Vicentina, e - parte più ostica del percorso - per raggiungere Caselle dovremo percorrere via Collegio Armeno (dal centro del paese) e la pericolosa (non va nascosto) via Caselle. Attenzione quindi. Dal "ponte di Caselle " in poi però si preannuncia un percorso lungo ma di pianura, per tutti, faticoso ma appagante. Andiamo con ordine.

Questa mappa creata a fine corsa con "Running" un'app simpatica e leggera (molti utilizzano "Strava") comunica già molte cose:

- lunghezza percorso 72 km

- velocità media 20 km/h (ma non è necessario, molti sono i punti in cui è possibile fare sosta)

- tempo di percorrenza 3h e 30m (anche qui...potete essere anche più turistici). 

Si dice "anello delle città murate" in realtà non vedrete molte mura, per quello dovrete uscire leggermente dal percorso per la precisione: a Este per il castello di Este e le mura (e la splendida cittadina),  a Montagnana per mura e interno (anche in questo caso vi rimando ad altri percorsi), a Bevilacqua per lo splendido castello.

Quindi mai come in questo caso km percorsi, tempi e velocità media verranno ridimensionati a seconda di quando e come vorrete vedere.

Come già detto il percorso si svolge costantemente sugli argini salvo qualche "scappatella" per spostarsi fra una ciclabile e l'altra. Affronto quindi una descrizione più leggera segnalando i punti più critici per la navigazione.

Este, torre Marchionale (mattino presto). Lungo il percorso trovate molto. Ci troviamo quindi in località Caselle, siamo partiti dal centro di Noventa Vicentina (via Collegio Armeno, via Caselle, ponte). con il Frassine alle spalle voltiamo a destra proseguendo per Este e prendiamo subito l'argine /ciclabile lungo il Frassine. 
Va percorso senza cambi di direzione fino in fondo, punto critico è l'incrocio con la strada Regionale 10 che va attraversata. Si prosegue quindi seguendo la strada e facendo attenzione a reinserirsi sull'argine appena possibile ( è tutto segnalato anche se non benissimo).


Questa foto riassume l'ottimo fondo che ci accompagnerà per la maggior parte del viaggio. Vegetazione che a volte ci regala un po' di ombra, posizione alta e dominante che permette di godere panorami di campagna, sicuramente scontati e poco vari ma pur sempre appaganti nel caso di bella giornata.
Il prossimo punto critico è a Vighizzolo d'Este. Almeno lo è stato per me che stavo sbagliando strada. Al ponte attraversate dritti, la ciclabile ricomincia subito (come ho fatto a non vederla?). E via fino ad arrivare all'incrocio con il fiume Fratta.


Senza preoccupazione, arrivati al ponte "tre canne" voltate a destra verso via Colonna (anche in questo caso è tutto segnato) per cambiare argine, ora siamo sul "Fratta" in direzione Merlara e Bevilacqua. Il percorso è lungo e non ci sono difficoltà interpretative. Segnalo che a Merlara c'è un incrocio da attraverare e una curva a gomito (verso Nord) che ci farà entrare verso l'ultima parte dell'argine Fratta prima di ricongiungerci con il Frassine. Mi sono fermato (foto qui sotto) all'altezza di San Salvaro, di fronte all'ex Monastero per un brevissimo momento di ristoro.




Riparto per Bevilacqua, (attenzione all'attraversamento della strada Regionale, proseguite sempre sulla ciclabile verso Nord).

La ciclabile si immette, alla fine dopo Bevilacqua, su via Rotta Vecchia.
Ora si tratta di arrivare a Montagnana e riprendere il Frassine per tornare al punto di partenza. 
Cercate via Palu (sterrata) seguite la bella pista da motocross per arrivare in via Busi. A Montagnana le scelte sono molte, la cosa più importante è seguire le indicazioni per l'ospedale / punto di primo soccorso per ritrovare via IV novembre e la ciclabile di via Praterie. 

Alla fine della ciclabile di via Praterie siamo pronti per l'ultima fatica: si attraversa viale Trento per voltare a sinistra verso Borgo Frassine (vi dice qualcosa il nome?) e prendere, sulla destra, la ciclabile con ghiaino che ci porterà al punto di partenza.

E' il momento di ripercorrere la pericolosa via Caselle (aspettando una ciclabile che da Noventa congiunga a questo stupendo anello) per tornare a casa, ci aspetta una bella doccia!



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