domenica 21 giugno 2020

Il ciclista della domenica: lungo i canali del Basso Vicentino



Comincia un nuovo modo per raccontarvi i miei (per ora) brevi viaggi in bici. Cercherò di dare poche ma essenziali info per chi vuole scoprire il "mio" territorio. A chi mi rivolgo:
- ai ciclisti "della domenica" non di certo ai professionisti dotati di tutina performante!
- ai ciclisti improvvisati
- a chi vuole conoscere il Basso Vicentino e la Bassa Padovana in bicicletta

Cosa serve?
- una bici funzionante (anche una bici da 100 euro va bene purchè funzionino i freni, abbia ruote gonfie campanello, volante...insomma cercate di non valutare di restare a piedi).
- uno zaino o meglio un portapacchi leggero dove mettere le cose essenziali per sopravvivere 1/2/3 massimo 4 ore

IL VIAGGIO DI OGGI

Ho preparato la bici con: cellulare, fazzoletti di carta, occhiali da sole, cappellino, borraccia con mezzo litro di acqua, una barretta di cioccolata (non serve per viaggi corti ma è buona), le chiavi di casa.

Durata del viaggio: 25 km circa per 1 di viaggio (sostenuta senza soste) o 1 h 30 m con qualche pausa qui e la.

Partenza e arrivo: Noventa Vicentina.

Per: tutti



Il viaggio segue diversi canali di irrigazione.
Parto da Noventa Vicentina e seguo la parte iniziale della ciclabile che conduce a Vicenza. Alla prima grande rotonda lascio la ciclabile e prendo via Saline, arrivati in fondo di svolta a sinistra per via Frassenella.
Si segue lo Scolo di Lozzo (sulla destra) fino a Valbona (castello).


Finora abbiamo seguito strade trafficate da auto, da Valbona saremo più tranquilli! Dopo il castello (sulla sinistra area picnic, ma è presto!) seguite la chiesa e svoltate a sinistra (è segnalata la ciclabile "anello dei Berici") . La via è "via Anconetta" e prosegue successivamente per via Pergolette.
Proseguendo alla vostra destra terrete il "monte di Lozzo" fino ad arrivare al paese di Lozzo Atestino. Attraversiamo la strada per la seconda parte del nostro breve viaggio.


Si prosegue quindi per via Botte, libera da auto, seguendo sempre il canale di scolo di Lozzo.
Lascerete Lozzo Atestino alla vostra destra, come da foto qui sotto.


Via Botte si "scontra" con la provinciale che da Noventa porta ad Este (e viceversa). Svoltiamo a destra sulla provinciale e prepariamoci per un breve tratto leggermente pericoloso in quanto trafficato. Il canale (sulla sinitra) è il Roneghetto, la nostra destinazione è la località "Chiavicone" che possiamo riconoscere grazie ad un semaforo ed un edificio posto sul ponte. Dobbiamo prendere quel ponte per tornare in una strada tranquilla e poco trafficata che costeggerà un altro canale, il Frassine, e ci permetterà di tornare a Noventa Vicentina passando per località Caselle (che è al confine fra la provincia di Padova e Vicenza). 


Siamo alla fine del breve viaggio, a breve altri "report" per chi vorrà provare a spostarsi in queste zone in assoluta tranquillità. Chi ama fare viaggi lunghi potrà unire tutti questi brevi viaggi come in un puzzle!


Prossimamente: Val Liona (40 km circa), Montagnana (30 km circa) ed Este (30 km circa). Preparate la bici e comprate tante buone barrette di cioccolata!

3 commenti:

Scoprire il Veneto: a piedi, in bici, a tavola e non solo ha detto...

Complimenti! se inserisce qualche nozione storico naturalistica diventa ancora più accattivante. Durante la quarantena ho iniziato un simile blog, ma sui paesi italiani, ora mi sto concentrado come lei su tappe cicloturistiche . Complimenti nuovamente. Annalisa

Fabio Ranghiero ha detto...

Grazie mille! Sto cercando i vari percorsi per poi proporre un progetto turistico al mio comune.
Mi piacerebbe inserire nozioni come dici ma per il momento è un mondo "nuovo" per me (lo scrivere, non il girare in bici).
Visiterò il sito, magari nel tempo potremmo linkarci a vicenda, ovviamente quando anche questo blog (che è prettamente musicale) diventerà più corposo!

Unknown ha detto...

Molto interessante bravo