Van Morrison - Latest Record Project

 "Il buon vecchio blues" lo chiamano, amichevolmente. Come se fosse un amico che ami rivedere solo quando fa comodo. Nulla di più sbagliato, il blues alla fine dei conti è per pochi, quei pochi che ce l'hanno 365 giorni l'anno, 24 h al giorno. Gli altri, appunto, lo vedono come l'amichetto sfigato da invitare nel momento in cui si sente la mancanza di qualcosa. Un po' come dire "e ora facciamo un blues", son tre accordi e andiamo sul sicuro?

Non ho dubbi che lo farai benissimo e che sei preparatissimo. L'hai studiato ed hai letto tutti i libri. Ma se hai il blues non hai nemmeno bisogno di dire che lo suoni altrimenti lo dovresti dire sempre.

"Eccolo, il buon vecchio caro blues" perchè è necessario far sapere che l'hai ascoltato (ma l'hai digerito) e per te ancora non è morto.

Latest Record Project - Van Morrison. Eccolo qui, Van Morrison ci presenta il Blues con tutte le sue maiuscole. Un album di 2 ore suonato probabilmente in presa diretta. Scritto durante il lockdown frutto di sofferenza, chiusura ed una bella dose di protesta. Da una parte troviamo un disco da sopportare, inizialmente, come si sopporta qualcosa finché non trovi il tempo di farlo entrare in circolo nel tuo corpo. Su tutto la voce onnipresente e storica di Van Morrison, sempre irriverente e fuori dalle righe, indecifrabile e solo apparentemente prevedibile. Blues dicevo, in tutte le sue salse suonato da chi è capace di non smettere mai di suonarlo. Questi si sono seduti ed in una giornata hanno continuato a suonare e cantare. Alla fine si sono alzati, non per stanchezza ma perchè gli è stato intimato di uscire, ed hanno scelto quei 28 brani giusto per prendere a calci tutti noi ascoltatori legati ormai ai 30 minuti massimo di ascolto. Ben fatto. Giuste e gradevolissime le incursioni Soul e Rhythm and Blues.

Voto 7,5: dall'altra parte non ci siamo più abituati, a questo (vabbè Renato Zero l'anno scorso ci ha regalato 3 ore di musica nuova diluita in 3 mesi). Ma 2 ore di blues in un pub e 2 ore in un disco sono differenti, meglio la prima scelta. Ma è sempre lui, Van Morrison a fare la differenza.