domenica 8 agosto 2021

Il piccolo lago vicentino

Oggi propongo un percorso facile facile anche se più lungo, in km, del solito. 

Finalmente percorriamo quasi fino in fondo la bellissima "completamente ciclabile" che da Noventa Vicentina porta a Vicenza. E' un quasi-dritto che ci permette di spostarci verso il capoluogo ma - come già sappiamo - di raggiungere anche altri percorsi e paesi. 

Fino in fondo? Avete letto bene, non arriviamo a Vicenza (anche se la sfioriamo), il mio e vostro obiettivo oggi è visitare un piccolo laghetto/stagno in cui tanti amori son nati. Pronti a partire? 

Il lago di Fimon. Ebbene si anche Vicenza ha il suo lago. Non è grande e turistico come il lago di Garda, non è romantico quanto il lago di Como. E' una piccola "pozzanghera" in mezzo ai colli Berici, perfetto per un'uscita serale o mattutina. Son partito molto presto (per paura della calura estiva) ed è quello che consiglio. 

Il bello di questo percorso è la presenza di tanti punti / ristoro, ivi compreso ovviamente il lago che presenta qualche bar e diverse piazzole per pic-nic. Ho avvistato anche qualche tenda quindi presumo sia possibile anche fermarsi per la notte (no camping ufficiali).

La descrizione sarà molto breve vista la facilità del percorso e la ricchezza delle indicazioni. Ecco qui quanto fatto:


In pratica: partenza da Noventa e ritorno sfruttando la stessa strada. Esistono tantissime alternative ovviamente ma prevedono saliscendi e strade con auto. Obiettivo oggi è dimenticare il traffico e - soprattutto - gustarsi qualche buon panino al salame lungo il percorso.

Immettiamoci sulla ciclabile Noventa-Vicenza e seguiamola lungo Barbarano Mossano, Nanto, Castegnero, Longare. All'altezza di Longara troverete il cartello qui sopra che indica Vicenza o lago di Fimon, svoltate a sinistra e allo stop svoltate a sinistra. Qualche metro di Riviera Berica (attenzione) e svoltate a destra in via Grancare Basse

NB:  è possibile proseguire, allo stop, per strada Longara (anzi mi pare che le indicazioni per Fimon ciclabile portino li). Ho preferito per oggi fare la "Grancare Basse" in quanto tutta all'ombra, fresca e vicinissima ai Berici. 

Grancare Basse poi diventa via Palù. Qualche km ed eccoci al parcheggio (auto) del lago. Semplice no? 

Se la pedalata è - a mio avviso - magnifica, il giro del lago non è così esaltante fatto in bici. Il lago è molto piccolo, il mio consiglio è - se possibile - fare il giro a piedi lasciando le bici in luogo sicuro ben incatenate (ad esempio nei pressi del primo bel baretto che trovate sulla sinistra). 

Lungo il girolago (molto bello) diversi punti ristoro. Ecco il bello del cicloturismo: far quello che ci pare senza correre e senza avere tempi da rispettare. Sedetevi, trovate il vostro posto preferito e consumate in allegria.

Di seguito alcune foto fatte lungolago e sulla via del ritorno all'incrocio di Longara.

Area picnic ben curata, ottima impressione

Particolare del lago

Un abitante del posto

Siete bravi osservatori? Dalla cartina del viaggio potete notare 2 cose: 1) ho fatto andata ritorno ad un ritmo elevato (non è vero perchè mi son fermato 15 minuti sul lago a sgranocchiare qualcosa) 2) sulla via del ritorno son salito verso Vicenza?

Quello che consiglio, se non volete arrivare in città, è di fare qualche km in più prima del ritorno per gustare la stupenda Villa Rotonda, che non manco mai di fotografare in ogni ciclo-viaggio.

Ecco la Villa vista dalla ciclabile

Ed ecco il mio provvisorio mezzo di trasporto

Sulla via del ritorno. Come annunciato il percorso è facile. Liberi di trovare strade alternative ma quando si va a Nord questa ciclabile è perfetta per andare e per tornare. 

Consigliato: alle famiglie tenendo presente che ci sono alcune salite (brevissime, eventualmente si scende e si fa a piedi) e che sono 70 km. Calcolate bene i tempi di andata - ritorno e controllate le previsioni del tempo. 
La possibilità di potersi fermare (ci sono anche dei parchi fra Nanto e Castegnero) sono tante quindi in caso di stanchezza improvvisa il rimedio sarà sicuramente a portata di mano.

Alla prossima!

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