Da bravo e saltuariamente abbonato Disney - oramai dobbiamo dividerci fra abbonamenti qui li e la - non ho potuto fare a meno di notare l'immagine di questi 5 cloni "diversi" o forse alternativi, prima di cadere nella tipica ansia da collocazione cronologica ho compiuto le seguenti importanti azioni:
- wikipedia, visita conoscitiva
- visione del primo episodio - solitamente chiamato PILOT
La serie - chiariamoci subito - rientra nell'universo Star Wars ed è animata. Racconta di 5 cloni mal riusciti o geneticamente modificati (bad batch si traduce in "difettoso") - le puntate chiariscono meglio la loro insolita e particolare situazione - che rifiutano di eseguire l'ordine 66 ovvero la condanna a morte di tutti i Jedi eseguita dai cloni (il famoso colpo di scena del terzo episodio ufficiale che porterà in breve tempo alla costituzione dell'Impero) . Perchè? In quale modo? Per farla breve: perchè sono geneticamente modificati, non sono uguali agli altri cloni e godono di uno stato cosciente unico nel genere (e per questo già bastano le divise ed il loro aspetto fisico), il resto va scoperto nel corso delle puntate.
Graficamente ci troviamo di fronte ad una "clonata", siamo molto vicini a quanto visto e apprezzato in "Clone Wars", scelta corretta perchè la loro storia parte proprio dove finisce la precedente serie animata.
Ma tu vuoi sapere cosa ne penso. Figata, ovviamente e questo per motivi di gusto personale ma anche di totale apertura a questo nuovo corso Disney che solo inizialmente non faceva prevedere nulla di buono. Quindi ulteriore motivo per applaudire la nuova conduzione ( ricordo ancora The Mandalorian) che pare aver azzeccato la strada giusta. La serie Bad Batch si muove all'esterno degli eroi principali che conosciamo tutti ma gode di una forte attrattiva grazie ad un equilibrio fra personaggi ben caratterizzati e diversi dal solito e da una continua presenza di facce note garantendo quindi un approfondimento continuo di retrostorie che rischiavano di restare nascoste dai film (e "poteva anche essere così" dirà qualcuno). Un intreccio che piace moltissimo a Dave Filoni che in questi anni si è rivelato senza scherzare troppo una gallina dalle uova d'oro.
Già la foto rende giustizia al personaggio: cappello da cow boy e sguardo da bambino. Profondo conoscitore di Star Wars, dell'ufficiale ma anche del non ufficiale: questo gli permette di apportare continuamente a serie tv animate o non suggerimenti e veri e propri corsi da seguire. Braccio destro di fatto di George Lucas (che in questo ritrovamento ha avuto una fortuna sicuramente non prevista) ti consiglio di seguire qualche sua intervista per capire fino a che punto arrivano le sue conoscenze su personaggi, storie e psicologia (ma anche filosofia) di tutto il mondo di Star Wars.
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